Le attività agricole e di allevamento sono al centro di un consistente aumento delle spese di gestione. Secondo le rilevazioni raccolte da Ismea, l’istituto che si occupa di ricerche di mercato sull’andamento del primo settore, sono i mangimi ad aver registrato il rincaro più forte dal 2012. Il loro prezzo è aumentato del 12% rispetto alle tariffe dello scorso anno.

Il dato generale parla di un rincaro di circa il 12%, mentre le rilevazioni per i singoli tipi di mangime fanno registrare addirittura aumenti di più del 40%, come nel caso specifico delle farine. Ovviamente un capitolo importante è quello riguardante i prodotti legati ai consumi energetici. Tra i rincari più forti ci sono quelli relativi all’elettricità, il cui costo è aumentato del 5,5%. Le assunzioni nelle aziende agricole crescono, ma è comunque fondamentale non trascurare questi dati, che possono davvero influenzare un settore di assoluta centralità per l’economia italiana.