La Sardegna si sta distinguendo per un’importante attenzione al turismo. Non ci sono infatti solo i locali da copertina patinata, ma anche un mondo rurale da salvaguardare e promuovere. Dopo le sovvenzioni dedicate al miglioramento della situazione del turismo sostenibile, la regione ha deciso di stanziare 500.000 euro dedicati alla formazione di operatori agrituristici e a tutti coloro che operano nel contesto enogastronomico “Strade del Vino della Sardegna”.

Si tratta ufficialmente di una manovra che vuole favorire il ricambio generazionale attraverso la coltivazione di talenti e competenze, e aggredire sempre di più un mercato che proprio di qualità non può fare a meno di nutrirsi.

Si tratta di un passo di grandissima importanza, che mostra come i cambiamenti d’abitudine portati dalla crisi, che ha reso meno affollate le località balneari, possano effettivamente rappresentare un motivo per migliorare dei settori strategici per la nostra economia.