Recentemente definita dalla prestigiosa rivista Americana Forbes come “il più grande tesoro gastronomico dell’Italia”, l’Emilia-Romagna è nota per essere una regione dalle ricchissime tradizioni culinarie, e davvero numerosi sono gli agriturismi che ogni giorno valorizzano questo grande patrimonio, utilizzando i prodotti tipici per reinventare ricette millenarie.

Partiamo dall’Agriturismo Rio Manzolo, situato a Brisighella in provincia di Ravenna. Qui i piatti della tradizione romagnola sono riproposti con creatività grazie agli ingredienti freschissimi del territorio: vera golosità le tagliatelle al ragù, fatte a mano, e le confetture di frutta preparate in casa. Il bel ristorante è ricavato nella struttura che anticamente era adibita a fienile e stalla, mentre la casa padronale risale al XVII secolo, e dispone di una corte e di una chiesetta consacrata. L’Azienda è coltivata a frutteto e vigneto e offre frutta di stagione, conserve e vini Sangiovese e Trebbiano di Romagna.

L’Agriturismo Locanda della Fortuna, situato a Faenza, offre una serie di corsi di cucina davvero rinomati: è possibile iscriversi per imparare a preparare la pasta fresca, ripiena e al forno, le Paste Antiche della Romagna (Curzùl, Spoja Lorda e Garganelli), i dolci tipici come Zuccherini Romagnoli, Scroccadenti e Biscotti di pasta Frolla, Confetture e marmellate, e scoprire tutti i segreti della carne alla griglia, e molte altre specialità tipiche. I corsi sono sempre seguiti da un pranzo o una cena presso l’Agriturismo, ed è possibile approfittare anche di corsi di più giorni per diventare dei veri esperti!

Spostiamoci ora in provincia di Bologna: a Pianoro, l’Agriturismo Canovetta del Vento, azienda agricola biologica, si estende sulle colline che sovrastano la valle del Savena. La sala ristorante è ricavata nell’antica stalla con volte a vela, dove si tramandano i segreti della cucina bolognese, sapientemente rivisitata. Tutti i piatti sono preparati utilizzando i prodotti dell’azienda agricola biologica (frutta, verdura di stagione, farina di farro, miele, uova) e di altre aziende agricole nel territorio. Gli ospiti hanno inoltre la possibilità di conoscere le attività stagionali legate al lavoro della terra.

Ancora in provincia di Bologna, a Monteveglio, particolarmente ricca e gustosa è la proposta dell’Agriturismo Ca’ Nova del Tenente: il servizio ristorazione vanta un menù particolarmente vario. Tra le prelibatezze da non perdere, rigorosamente fatte a mano, ricordiamo: streia e focacce calde con salumi e formaggi, tigelle, tortellini in brodo, tortelloni di ricotta, tagliatelle al ragù, maccheroncini al ragù di cinghiale, crespelle agli asparagi, cacciatora di coniglio, e filetto di maialino lardellato al pignoletto. L’Agriturismo è un piccolo borgo in una posizione panoramica sulle colline nel primo Appennino Bolognese, nel cuore del Parco Regionale dell’Abbazia di Monteveglio.

Per concludere, in provincia di Modena, precisamente a Marano sul Panaro, l’Agriturismo Acetaia Sereni è conosciuto per la produzione e la vendita del prestigioso aceto balsamico di Modena DOP e IGP, tradizionale e invecchiato, insieme a un’enorme varietà di balsamici speciali e alle confetture naturali di frutta. Nell’Agriturismo è possibile gustare tutto quello che l’Azienda agricola produce, dai piatti a base di aceto balsamico all’olio extravergine di oliva, al Lambrusco Grasparossa, alle famose tigelle e tutto il meglio della tradizione culinaria modenese, utilizzando ingredienti freschissimi e selezionati delle terre emiliane.