Il Blog degli agriturismi italiani dal 1999


L’Asinara è una delle isole più affascinanti della Sardegna, un luogo che custodisce una storia unica e una natura incontaminata. Situata al largo della costa nord-occidentale, di fronte a Porto Torres, questa piccola perla è oggi Parco Nazionale e Area Marina Protetta. Per decenni l’isola è rimasta isolata a causa della presenza di una colonia penale e di un carcere di massima sicurezza, il che ha permesso alla sua biodiversità di rimanere intatta. Oggi l’Asinara si presenta come un paradiso selvaggio, dove la macchia mediterranea si alterna a spiagge bianchissime e mare cristallino, abitato dai famosi asinelli bianchi, simbolo dell’isola.

Visitare l’Asinara significa vivere un’esperienza autentica: escursioni in fuoristrada o in bicicletta lungo i sentieri che attraversano l’isola, snorkeling nelle acque protette, trekking tra panorami mozzafiato e scoperte culturali nei vecchi edifici legati al passato carcerario. È un luogo che unisce natura, storia e silenzio, ideale per chi cerca una vacanza diversa, lontana dal turismo di massa.

Per chi desidera esplorare l’isola con calma e al tempo stesso vivere la Sardegna più genuina, gli agriturismi della zona sono la scelta migliore. Nelle campagne attorno a Porto Torres e Stintino, a pochi chilometri dall’imbarco per l’Asinara, gli agriturismi offrono non solo alloggio confortevole, ma anche la possibilità di assaporare piatti tradizionali cucinati con ingredienti locali: pasta fatta in casa, formaggi di pecora, verdure di stagione e carni allevate in loco. È un’esperienza che unisce l’ospitalità familiare alla scoperta delle tradizioni enogastronomiche sarde.

Scegliere un agriturismo significa anche contribuire a un turismo sostenibile: si valorizzano le piccole realtà agricole, si sostiene l’economia locale e si vive un contatto diretto con la natura, in armonia con lo spirito stesso dell’Asinara. Dopo una giornata di esplorazione sull’isola, tornare in un agriturismo e gustare un bicchiere di Cannonau o di Vermentino, magari davanti a un tramonto sulla campagna sarda, è il modo migliore per completare l’esperienza.

In conclusione, l’Asinara è una destinazione che incanta per la sua autenticità, e gli agriturismi della zona sono il punto di partenza perfetto per viverla appieno. Una combinazione che permette di unire l’avventura nella natura incontaminata con la calda accoglienza della Sardegna rurale.

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Il Lago Sirio è il più esteso dei cinque laghi morenici di Ivrea, in Piemonte. Situato ai piedi della Serra di Ivrea, si presenta come un’oasi di pace immersa nel verde, perfetta per chi cerca natura, sport e momenti di relax lontano dal caos cittadino. Le sue acque limpide e l’ambiente circostante fanno di questo lago una meta ideale sia per gite giornaliere sia per soggiorni più lunghi.

Cosa vedere e cosa fare sul Lago Sirio

La zona del Lago Sirio è molto apprezzata in ogni stagione. In estate è possibile fare il bagno grazie agli stabilimenti balneari attrezzati e alle spiaggette libere, mentre gli amanti dello sport possono dedicarsi a canoa, sup e pedalò. Non mancano i sentieri che costeggiano il lago, ideali per passeggiate panoramiche, trekking leggeri o giri in bicicletta.

Nei dintorni si trovano altri laghi glaciali più piccoli – Lago Pistono, Lago Nero, Lago di Campagna e Lago San Michele – che rendono l’area ancora più suggestiva e ricca di scorci naturali. A breve distanza si può visitare Ivrea, città famosa per il suo storico Carnevale e per il patrimonio industriale legato a Olivetti, oggi riconosciuto come sito UNESCO.

Turismo e accoglienza

Il Lago Sirio è una meta perfetta per chi cerca una vacanza all’insegna della natura e del relax, ma anche per chi desidera scoprire i sapori del Canavese. L’area è infatti conosciuta per la produzione di vini come l’Erbaluce di Caluso e per piatti tipici che vanno dalla finanziera piemontese ai formaggi locali.

Grazie alla sua posizione, il Lago Sirio è facilmente raggiungibile da Torino e dalla Valle d’Aosta, il che lo rende un punto strategico anche per brevi soggiorni o weekend romantici.

Agriturismi sul Lago Sirio e dintorni

Chi desidera vivere un’esperienza autentica può scegliere di soggiornare in uno degli agriturismi della zona. Qui l’ospitalità familiare si unisce alla buona cucina piemontese, con menù che valorizzano i prodotti locali: carni, salumi, formaggi, ortaggi di stagione e vini del territorio.

Alcuni agriturismi propongono anche attività all’aperto come escursioni a cavallo, degustazioni guidate o passeggiate tra i vigneti, trasformando la vacanza in un vero e proprio viaggio alla scoperta delle tradizioni del Canavese.

Scegliere un agriturismo significa non solo dormire in strutture immerse nel verde, ma anche entrare in contatto con la cultura rurale e le persone che da generazioni portano avanti le tradizioni agricole e gastronomiche del Piemonte.

Ecco la lista di strutture nel Canavese vicino al Lago Sirio: clicca qui


Immerso nelle dolci colline di Faenza, Agriturismo Trerè rappresenta il perfetto connubio tra ospitalità rurale, patrimonio vinicolo e raffinatezza. Con i suoi 35 ettari di vigneto, questa azienda agricola fondata negli anni Sessanta è oggi un punto di riferimento per chi desidera immergersi nella Romagna più autentica.

Le origini di Trerè risalgono al 1966, grazie all’avvio dell’attività agricola da parte del nonno Valeriano. È del 1974 la prima bottiglia etichettata “Amarcord d’un Ross”, in dialetto romagnolo: “mi ricordo un rosso”. Oggi, con una produzione di circa 180.000–200.000 bottiglie l’anno, esportate in tutto il mondo, la tradizione vinicola ha trovato nuova linfa grazie alla gestione familiare della terza generazione.

Dal 1997, Trerè ha integrato l’ospitalità agricola alla sua vocazione vinicola, offrendo 15 alloggi tra camere, appartamenti e suite dotati di comfort moderni. La struttura include una piscina rinnovata, di 9×18 metri, con idromassaggio esterno, bar estivo e uno chalet con una spa privata dove è possibile anche pernottare.

Il ristorante, ospitato in una rustica vecchia stalla, propone la genuinità della cucina romagnola: piatti tipici accompagnati dai vini dell’azienda. L’atmosfera è avvolgente, tra porticati immersi nel verde, piscina e giardini, perfetti per cene suggestive e momenti romantici.

Trerè offre una vasta gamma di esperienze ed attività, adatte a ogni tipo di ospite. La struttura è ideale per famiglie, coppie o gruppi sportivi: si spazia dal noleggio biciclette e trekking, al golf a 7 km (Riolo Terme), fino a passeggiate tra i vigneti. Completano l’offerta degustazioni guidate dei vini, visite alla cantina, escursioni, area giochi, corsi ed eventi enogastronomici.

A soli 4 km dal centro di Faenza e in posizione ideale per raggiungere città d’arte come Ravenna, Brisighella, Imola, Forlì e la Riviera Romagnola, Trerè è perfetto per chi desidera combinare relax, natura e cultura.

Agriturismo Trerè è molto più di una semplice sistemazione: è un’esperienza totalizzante, tra storia, vino, relax e Paesaggio. Ideale per una fuga romantica, una vacanza attiva o un soggiorno culturale… con il gusto autentico della Romagna nel bicchiere e nel cuore.

Ecco la scheda dell’agriturismi su Agriturismi.it: clicca qui


Quando la pizzica risuona sotto le stelle di Melpignano, agosto diventa una celebrazione di suoni antichi e comunità vibranti. La Notte della Taranta è molto più di un concerto: è la festa della musica popolare salentina, con le sue radici nei riti del tarantismo, reinterpretata ogni anno dal Maestro Concertatore in dialogo con artisti di fama internazionale.

Il 23 agosto 2025 il borgo di Melpignano ospita il gran finale: un prato davanti al Convento degli Agostiniani diventa il cuore pulsante della festa, dove si danza fino a tarda notte con centinaia di migliaia di persone da tutta Italia e non solo.

Per chi sceglie un soggiorno in agriturismo, è un’occasione ideale per vivere l’estate più autentica: cene all’aperto con prodotti locali, passeggiate tra uliveti, degustazione di vini del Salento e poi la notte che esplode di musica, tamburelli, fisarmoniche e ballo collettivo.

Un Ferragosto davvero diverso: cultura, natura, gusto e festa popolare. Tutto in un unico, potente abbraccio salentino.

Qui la nostra lista di agriturismi a Melpignano per un soggiorno nel verde


Se stai cercando un’esperienza autentica da vivere in Umbria a Ferragosto, lontano dal caos delle spiagge affollate e delle solite mete turistiche, il Palio dei Terzieri di Città della Pieve è un’occasione imperdibile.

Dal 12 al 25 agosto, questo splendido borgo umbro si trasforma in un teatro a cielo aperto, dove oltre 800 figuranti in abiti rinascimentali sfilano tra vicoli e piazze. Le antiche contrade – i “terzieri” di Castello, Borgo Dentro e Casalino – si sfidano in cortei, giochi storici e nella spettacolare “Caccia del Toro”, una gara di tiro con l’arco che conclude l’evento.

Il cuore della festa batte forte proprio a Ferragosto, quando si tiene il suggestivo Lancio della Sfida, il momento solenne in cui i terzieri rinnovano la competizione, sotto gli occhi di cittadini e visitatori.

Perché scegliere un agriturismo durante il Palio

Vivere il Palio dei Terzieri non significa solo assistere a una rievocazione storica, ma immergersi completamente in un’atmosfera senza tempo. E per farlo nel modo più autentico possibile, scegliere di alloggiare in agriturismo è la soluzione ideale.

Un agriturismo nei dintorni di Città della Pieve ti permette di:

  • Rilassarti nella natura dopo una giornata tra cortei e manifestazioni;
  • Gustare la vera cucina contadina umbra, con prodotti locali e piatti tradizionali;
  • Godere di ospitalità familiare e genuina, lontana dagli ambienti freddi e impersonali degli hotel;
  • Scoprire altri borghi nei dintorni, magari a cavallo o in bici, con i ritmi lenti di un tempo.

Molti agriturismi offrono anche degustazioni di vino, attività agricole, laboratori artigianali o semplicemente silenzio e tramonti mozzafiato tra le colline umbre.

Un Ferragosto diverso, che lascia il segno

Partecipare al Palio dei Terzieri e soggiornare in un agriturismo significa scegliere un turismo lento, attento alla cultura, alla storia e all’ambiente. È un modo per valorizzare i territori rurali, sostenere l’economia locale e vivere esperienze vere, lontane dai circuiti del turismo di massa.

Ferragosto in Umbria può essere molto più che una grigliata o un bagno in piscina: può essere un viaggio nel tempo, un’occasione per conoscere tradizioni secolari e per sentirsi parte di una comunità.

Clicca qui” per vedere la nostra selezione di agriturismi vicino a Città della Pieve


Se sogni una vacanza in Toscana all’insegna della natura, del relax e della buona cucina, l’Agriturismo Le Murelle, a pochi chilometri dal centro di Lucca, è la meta ideale. Circondato da uliveti secolari e dolci colline, questo agriturismo accoglie i suoi ospiti in un’atmosfera autentica, dove il tempo sembra rallentare e ogni dettaglio racconta la tradizione contadina toscana.
Le Murelle è un’antica casa colonica ristrutturata con amore e rispetto per le sue origini. Gli alloggi, suddivisi in appartamenti indipendenti, sono arredati in stile rustico toscano e dotati di ogni comfort moderno: angolo cottura, aria condizionata, connessione Wi-Fi, e spazi esterni dove rilassarsi leggendo un libro o gustando un bicchiere di vino locale.

Dalla struttura si gode di una splendida vista sulla campagna lucchese: olivi, vigneti e cipressi che disegnano un paesaggio da cartolina, perfetto per chi ama la fotografia, le passeggiate nel verde o semplicemente la quiete.
Uno dei punti di forza dell’agriturismo è la piscina all’aperto, immersa tra gli ulivi, dove potersi rinfrescare nelle giornate più calde o semplicemente rilassarsi sotto il sole toscano. Gli ospiti hanno anche la possibilità di acquistare olio extravergine di oliva di produzione propria, ottenuto dagli ulivi dell’azienda agricola: un vero tesoro della tradizione gastronomica toscana.
Le Murelle si trova in una posizione strategica per visitare le meraviglie della Toscana nord-occidentale. In pochi minuti si può raggiungere Lucca, con le sue celebri mura rinascimentali, le chiese romaniche, le piazze eleganti e i negozietti d’artigianato. Ma anche Pisa, Viareggio, le Alpi Apuane e la Garfagnana sono facilmente accessibili, così come i borghi collinari meno noti, dove si respira ancora la vera anima toscana.
Che tu stia cercando una vacanza romantica, un soggiorno rilassante in famiglia o una base per esplorare l’entroterra toscano, Le Murelle è un luogo dove sentirsi a casa.

Scopri di più e prenota il tuo soggiorno su: Agriturismo Le Murelle su Agriturismi.it


Il Cilento è una terra capace di sorprendere, sospesa tra colline morbide, boschi incontaminati, borghi di pietra e un mare cristallino. Situato nel sud della Campania, all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, questo angolo d’Italia è la meta ideale per chi cerca una vacanza all’insegna della natura, del relax e del gusto. E cosa c’è di meglio, per vivere tutto questo, che scegliere un agriturismo?

Un’accoglienza genuina

Gli agriturismi del Cilento offrono ospitalità in casali ristrutturati con cura, spesso immersi tra uliveti, vigneti o affacciati su vallate verdi che digradano verso il mare. Le strutture sono a conduzione familiare e accolgono gli ospiti come in famiglia, con semplicità e calore. Che si tratti di una camera con vista sulle colline o di un appartamento rustico con camino, l’atmosfera è sempre autentica e rilassante.

Una cucina che racconta il territorio

Il vero protagonista degli agriturismi cilentani è il cibo. Qui si riscoprono i sapori antichi della dieta mediterranea, nata proprio in queste terre. Pane cotto nel forno a legna, fusilli al sugo di capra, caciocavallo podolico, fichi bianchi del Cilento, olio extravergine d’oliva DOP, salumi artigianali, e naturalmente il vino prodotto localmente: ogni pasto è un piccolo viaggio nella tradizione.

Molti agriturismi offrono anche corsi di cucina o laboratori del gusto, per imparare a preparare piatti tipici con ingredienti dell’orto e della fattoria.

Esperienze per tutti

Oltre al relax e al buon cibo, gli agriturismi del Cilento propongono numerose attività per tutte le età:

  • Passeggiate a cavallo o trekking tra i sentieri del Parco
  • Degustazioni guidate di formaggi, vino e olio
  • Visite alla fattoria con animali, perfette per famiglie con bambini
  • Laboratori agricoli e raccolta stagionale (olive, fichi, ortaggi)
  • Escursioni nei dintorni, come le Grotte di Pertosa-Auletta, i Templi di Paestum o le spiagge di Marina di Camerota

Dove andare?

Tra i borghi più belli e consigliati dove trovare agriturismi di qualità ci sono:

  • Castellabate, sospeso tra mare e collina
  • Pollica e Pioppi, patria della dieta mediterranea
  • San Mauro Cilento, con i suoi ulivi centenari
  • Roccagloriosa, perfetto per chi ama la quiete della montagna
  • Celle di Bulgheria e Montano Antilia, per chi cerca luoghi fuori dalle rotte più battute

Perché scegliere un agriturismo nel Cilento

Scegliere un agriturismo nel Cilento significa riscoprire un’Italia vera, fatta di paesaggi lenti, di silenzi buoni, di persone che custodiscono con orgoglio la propria terra. È un viaggio che rigenera il corpo e lo spirito, lontano dalla frenesia e vicino all’essenza delle cose.

Ecco il link alle nostre strutture nel Cilento: clicca qui


Se sogni una vacanza in Toscana all’insegna della quiete, della natura e del paesaggio collinare più iconico d’Italia, la Tenuta Quadrifoglio è la meta ideale. Ci troviamo a Gambassi Terme, in provincia di Firenze, a pochi minuti da San Gimignano e Volterra: due perle medievali che meritano di essere scoperte con lentezza.

Un’oasi di tranquillità immersa nel verde

La Tenuta si estende tra campi, cipressi e vigneti. Qui il tempo sembra rallentare, regalando agli ospiti giornate di puro relax. Le sistemazioni – camere e appartamenti spaziosi – sono arredate con gusto e pensate per accogliere famiglie, coppie e gruppi di amici.

Gli ampi giardini curati, la piscina panoramica, e gli spazi all’aperto rendono ogni soggiorno speciale, che si tratti di una semplice vacanza o di un evento importante.

Il fascino della Toscana più autentica

La posizione della Tenuta Quadrifoglio è perfetta per esplorare la Val d’Elsa, con le sue colline ondulate, i borghi medievali, le cantine e i prodotti tipici. A breve distanza si trovano:

  • San Gimignano, con le sue torri e il centro storico patrimonio UNESCO
  • Volterra, antica città etrusca ricca di storia e artigianato
  • Le terme di Gambassi, ideali per una pausa rigenerante

Una location perfetta anche per eventi

La Tenuta è anche una location per matrimoni ed eventi privati: l’eleganza degli ambienti, unita alla bellezza del paesaggio, crea un’atmosfera unica per celebrare momenti importanti.

Se cerchi un angolo di Toscana dove sentirti davvero a casa, immerso nella natura ma vicino a tutto, la Tenuta Quadrifoglio è una scelta che unisce comfort, bellezza e autenticità.

📍 Gambassi Terme (FI)
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Ogni anno, la sera del 17 agosto, Portovenere si illumina di una luce particolare: è la Festa della Madonna Bianca, una celebrazione antichissima, che unisce fede, leggenda e spettacolo in uno dei borghi più affascinanti della Liguria.

Immaginate il mare al tramonto, la chiesa di San Pietro che domina l’orizzonte, le barche in silenzio nella baia. Poi, con l’arrivo della sera, migliaia di fiaccole accese disegnano profili e scorci del borgo, illuminando la costa rocciosa e le antiche mura. È un’atmosfera sospesa nel tempo, quasi irreale, che conquista ogni visitatore.

Questa festa non è solo uno spettacolo per gli occhi: è un momento di profonda spiritualità, che coinvolge tutta la comunità. La processione, le messe solenni e i canti accompagnano la venerazione dell’icona miracolosa della Madonna, custodita nel Santuario di San Lorenzo.

La tradizione narra che nel 1399, durante un periodo di peste e carestia, un uomo del posto trovò un’immagine annerita della Vergine, che improvvisamente tornò a risplendere. Da allora, Portovenere la venera come protettrice e le dedica questa celebrazione straordinaria.

Chi desidera vivere questa esperienza in modo autentico, può soggiornare in uno dei agriturismi della zona, immersi negli uliveti e nella macchia mediterranea dell’entroterra spezzino. Qui, lontano dalla frenesia turistica, è possibile gustare i sapori locali — come la focaccia, i testaroli, l’olio extravergine e il vino delle Cinque Terre — e rilassarsi dopo le emozioni della festa.

Tra i borghi ideali dove fermarsi: Le Grazie, Fezzano, Campiglia, o le colline di Biassa, raggiungibili in pochi minuti da Portovenere ma con il respiro lento della campagna ligure.

Partecipare alla Festa della Madonna Bianca non è solo assistere a un evento folkloristico: è entrare in contatto con una tradizione viva, che si rinnova da secoli. È camminare tra i vicoli illuminati, ascoltare il suono delle campane e sentirsi parte di una comunità che conserva, con orgoglio, la propria identità.

Consiglio: prenota per tempo, sia per partecipare alla festa che per trovare alloggio in agriturismo. Portovenere ad agosto è molto frequentata, ma con un po’ di anticipo puoi vivere una delle esperienze più suggestive dell’estate ligure.

Ecco l’elenco dei nostri agriturismi in zona per partecipare alla Festa: clicca qui


Nel cuore verde della Tuscia, tra dolci colline e filari di vite, il piccolo borgo di Vignanello, in provincia di Viterbo, ospita ogni agosto una delle feste più sentite e autentiche del Lazio: la Festa del Vino e dei Carri del Vino. Una celebrazione che sa di vendemmia, di antiche usanze contadine e di convivialità, perfetta da vivere soggiornando in uno degli accoglienti agriturismi della zona.

Dal 10 al 15 agosto, le stradine acciottolate del borgo si animano con stand gastronomici, musica dal vivo, spettacoli popolari e – soprattutto – la suggestiva sfilata dei Carri del Vino, vere e proprie opere d’arte su ruote decorate a tema vitivinicolo. Ogni carro racconta una storia: c’è chi rievoca la vendemmia d’un tempo, chi gioca con la simbologia del vino come nettare degli dei, chi punta su scene della vita contadina di una volta. Il tutto accompagnato da brindisi, canti, luci e un pubblico partecipe che affolla il centro storico con entusiasmo.

Ma questa festa non è solo un evento da vedere: è soprattutto da vivere e assaporare. Gli stand enogastronomici offrono specialità tipiche del territorio – come pici al sugo, porchetta, formaggi locali – da gustare in abbinamento ai vini DOC dei Colli Cimini, orgoglio di queste terre.

E quale miglior modo di godersi l’atmosfera se non soggiornando in agriturismo? Le campagne intorno a Vignanello sono costellate di strutture immerse nel verde, spesso ricavate da antichi casali ristrutturati con cura. Qui il tempo sembra rallentare: ci si sveglia con il canto degli uccelli, si fa colazione con marmellate fatte in casa, si passeggia tra le vigne o ci si rilassa a bordo piscina prima di rientrare in paese per la festa serale.

Molti agriturismi della zona offrono anche cene a base di prodotti a km 0, degustazioni guidate, esperienze rurali e persino visite alle cantine. Alcuni sono a conduzione familiare, e la calda accoglienza dei proprietari rende l’esperienza ancora più autentica.

La Festa del Vino a Vignanello è anche l’occasione perfetta per scoprire le bellezze del territorio circostante: il magnifico Castello Ruspoli, con i suoi giardini all’italiana, le visite ai Connutti, i misteriosi cunicoli sotterranei del borgo, o ancora una passeggiata nei vicini boschi dei Monti Cimini.

In definitiva, se stai cercando un’esperienza che unisca enogastronomia, tradizioni popolari e relax nella natura, metti in agenda un soggiorno in agriturismo durante la Festa del Vino di Vignanello.

Ecco i nostri agriturismi comodi per partecipare alla festa: clicca qui