Castello Scaligero di Sirmione - Foto Pixabay

Castello Scaligero di Sirmione – Foto Pixabay

Sono numerosissimi i castelli italiani che meritano una vista: da nord a sud, le antiche rocche e fortezze costituiscono una testimonianza affascinante di un lontano passato, che permette di riscoprire la vita ai tempi del Medioevo. Ne abbiamo raccolti cinque tra i più suggestivi, che certamente meritano una visita!

1) Castello Scaligero di Sirmione

Rarissimo esempio di fortificazione lacustre nel panorama suggestivo del Lago di Garda, il Castello Scaligero di Sirmione presenta mura merlate e torri di diverse altezze che si riflettono sull’acqua per un effetto davvero spettacolare. Per la sua posizione strategica, il castello dalla struttura articolata era in origine destinato alla difesa dei domini Scaligeri verso Mantova e Milano.

Consigliato: Agriturismo Casa Adea, situato tra le colline, offre alloggi finemente arredati e una terrazza panoramica che si apre sulle campagne e sui boschi circostanti. Il Ristorante propone raffinata cucina locale con prodotti biologici e di stagione.

2) Rocca Calascio

Rocca Calascio, in provincia de L’Aquila, domina la valle del Tirino e l’altopiano di Navelli, su un crinale a 1.460 metri di altitudine, in una posizione favorevole dal punto di vista difensivo: il castello ha origine infatti come punto d’osservazione militare in comunicazione con altre torri e castelli vicini, fino all’Adriatico. Realizzato in pietra bianca, il forte include un maschio centrale, una cinta muraria merlata in ciottoli e quattro torri d’angolo a base circolare.

Consigliato: Agriturismo Alle Vecchie Querce, immerso nel verde del Parco Naturale Sirente-Velino, offre agli ospiti la possibilità di partecipare alle attività agricole come la raccolta dei tartufi e prodotti del bosco, oltre a proposte per attività all’aria aperta come mountain bike e tiro con l’arco.

3) Castello di Bardi

Una vera e propria fortezza edificata sulla cima di uno sperone roccioso di diaspro rosso, il castello di Bardi originario del IX secolo nasce come un esempio di architettura militare, e nel corso del Medioevo, con i Landi, diventa dimora signorile. La rocca in provincia di Parma è un complesso articolato, sviluppatosi nel tempo intorno al mastio. Circondato da mura scarpate, dotate di un cammino di ronda ancora percorribile, che segue la conformazione dello sperone roccioso.

Consigliato: Agriturismo La Volta, sulle colline della rinomata località termale di Salsomaggiore Terme, con ristorante che propone i piatti tipici della tradizione parmense. Situato su un dolce altipiano, è il luogo ideale per chi ama il trekking, il birdwatching e le gite in bicicletta.

4) Castello di Erice

Erice, in Sicilia, le cui antichissime origini sono collegate al santuario dedicato al culto di Venere, ospita una fortezza ancora oggi conosciuta come Castello di Venere, in origine collegato tramite ponte levatoio con le Torri del Balio, un tempo deputato all’amministrazione della giustizia civile. Ciò che possiamo vedere oggi della fortezza fu opera dei Normanni. Ricostruzioni e ampliamenti avvennero lungo i secoli, specialmente nel corso del XIX secolo, periodo a cui risale la Torretta di Pepoli, uno dei simboli del paesaggio di Erice.

Consigliato: Agrihotel Divino, situato fra Trapani e Marsala, con centro benessere, sala degustazione e wine bar. Tra le specialità da assaggiare taglieri di mattanza di Favignana e Bonagia con i profumatissimi affumicati di tonno, pesce spada e bottarga.

5) Castello di Fénis:

Suggestive le torri merlate di questo castello in Val d’Aosta, dall’architettura complessa racchiusa da doppie cinta murarie. Il maniero, che mostra le diverse ricostruzioni ad opera della casata degli Challant, racchiude anche decorazioni pittoriche e affreschi. Diversamente da molti castelli nella regione, costruiti sulla cima di promontori rocciosi per aumentarne le difese, il maniero è privo di difese naturali, il che fa pensare che fosse nato come sede amministrativa di prestigio.

Consigliato: Agriturismo Plan de la Tour, nella suggestiva cornice del Parco Nazionale del Gran Paradiso, ospitato in un rustico di legno e pietra. Da non perdere i prodotti fatti in casa come yogurt e succhi di frutta, per un’ottima colazione nella quiete della montagna.