Quando la pizzica risuona sotto le stelle di Melpignano, agosto diventa una celebrazione di suoni antichi e comunità vibranti. La Notte della Taranta è molto più di un concerto: è la festa della musica popolare salentina, con le sue radici nei riti del tarantismo, reinterpretata ogni anno dal Maestro Concertatore in dialogo con artisti di fama internazionale.
Il 23 agosto 2025 il borgo di Melpignano ospita il gran finale: un prato davanti al Convento degli Agostiniani diventa il cuore pulsante della festa, dove si danza fino a tarda notte con centinaia di migliaia di persone da tutta Italia e non solo.
Per chi sceglie un soggiorno in agriturismo, è un’occasione ideale per vivere l’estate più autentica: cene all’aperto con prodotti locali, passeggiate tra uliveti, degustazione di vini del Salento e poi la notte che esplode di musica, tamburelli, fisarmoniche e ballo collettivo.
Un Ferragosto davvero diverso: cultura, natura, gusto e festa popolare. Tutto in un unico, potente abbraccio salentino.
Il Cilento è una terra capace di sorprendere, sospesa tra colline morbide, boschi incontaminati, borghi di pietra e un mare cristallino. Situato nel sud della Campania, all’interno del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, questo angolo d’Italia è la meta ideale per chi cerca una vacanza all’insegna della natura, del relax e del gusto. E cosa c’è di meglio, per vivere tutto questo, che scegliere un agriturismo?
Un’accoglienza genuina
Gli agriturismi del Cilentooffrono ospitalità in casali ristrutturati con cura, spesso immersi tra uliveti, vigneti o affacciati su vallate verdi che digradano verso il mare. Le strutture sono a conduzione familiare e accolgono gli ospiti come in famiglia, con semplicità e calore. Che si tratti di una camera con vista sulle colline o di un appartamento rustico con camino, l’atmosfera è sempre autentica e rilassante.
Una cucina che racconta il territorio
Il vero protagonista degli agriturismi cilentani è il cibo. Qui si riscoprono i sapori antichi della dieta mediterranea, nata proprio in queste terre. Pane cotto nel forno a legna, fusilli al sugo di capra, caciocavallo podolico, fichi bianchi del Cilento, olio extravergine d’oliva DOP, salumi artigianali, e naturalmente il vino prodotto localmente: ogni pasto è un piccolo viaggio nella tradizione.
Molti agriturismi offrono anche corsi di cucina o laboratori del gusto, per imparare a preparare piatti tipici con ingredienti dell’orto e della fattoria.
Esperienze per tutti
Oltre al relax e al buon cibo, gli agriturismi del Cilento propongono numerose attività per tutte le età:
Passeggiate a cavallo o trekking tra i sentieri del Parco
Degustazioni guidate di formaggi, vino e olio
Visite alla fattoria con animali, perfette per famiglie con bambini
Laboratori agricoli e raccolta stagionale (olive, fichi, ortaggi)
Escursioni nei dintorni, come le Grotte di Pertosa-Auletta, i Templi di Paestum o le spiagge di Marina di Camerota
Dove andare?
Tra i borghi più belli e consigliati dove trovare agriturismi di qualità ci sono:
Castellabate, sospeso tra mare e collina
Pollica e Pioppi, patria della dieta mediterranea
San Mauro Cilento, con i suoi ulivi centenari
Roccagloriosa, perfetto per chi ama la quiete della montagna
Celle di Bulgheria e Montano Antilia, per chi cerca luoghi fuori dalle rotte più battute
Perché scegliere un agriturismo nel Cilento
Scegliere un agriturismo nel Cilento significa riscoprire un’Italia vera, fatta di paesaggi lenti, di silenzi buoni, di persone che custodiscono con orgoglio la propria terra. È un viaggio che rigenera il corpo e lo spirito, lontano dalla frenesia e vicino all’essenza delle cose.
Ecco il link alle nostre strutture nel Cilento: clicca qui
Nel cuore verde della Tuscia, tra dolci colline e filari di vite, il piccolo borgo di Vignanello, in provincia di Viterbo, ospita ogni agosto una delle feste più sentite e autentiche del Lazio: la Festa del Vino e dei Carri del Vino. Una celebrazione che sa di vendemmia, di antiche usanze contadine e di convivialità, perfetta da vivere soggiornando in uno degli accoglienti agriturismi della zona.
Dal 10 al 15 agosto, le stradine acciottolate del borgo si animano con stand gastronomici, musica dal vivo, spettacoli popolari e – soprattutto – la suggestiva sfilata dei Carri del Vino, vere e proprie opere d’arte su ruote decorate a tema vitivinicolo. Ogni carro racconta una storia: c’è chi rievoca la vendemmia d’un tempo, chi gioca con la simbologia del vino come nettare degli dei, chi punta su scene della vita contadina di una volta. Il tutto accompagnato da brindisi, canti, luci e un pubblico partecipe che affolla il centro storico con entusiasmo.
Ma questa festa non è solo un evento da vedere: è soprattutto da vivere e assaporare. Gli stand enogastronomici offrono specialità tipiche del territorio – come pici al sugo, porchetta, formaggi locali – da gustare in abbinamento ai vini DOC dei Colli Cimini, orgoglio di queste terre.
E quale miglior modo di godersi l’atmosfera se non soggiornando in agriturismo? Le campagne intorno a Vignanello sono costellate di strutture immerse nel verde, spesso ricavate da antichi casali ristrutturati con cura. Qui il tempo sembra rallentare: ci si sveglia con il canto degli uccelli, si fa colazione con marmellate fatte in casa, si passeggia tra le vigne o ci si rilassa a bordo piscina prima di rientrare in paese per la festa serale.
Molti agriturismi della zona offrono anche cene a base di prodotti a km 0, degustazioni guidate, esperienze rurali e persino visite alle cantine. Alcuni sono a conduzione familiare, e la calda accoglienza dei proprietari rende l’esperienza ancora più autentica.
La Festa del Vino a Vignanello è anche l’occasione perfetta per scoprire le bellezze del territorio circostante: il magnifico Castello Ruspoli, con i suoi giardini all’italiana, le visite ai Connutti, i misteriosi cunicoli sotterranei del borgo, o ancora una passeggiata nei vicini boschi dei Monti Cimini.
In definitiva, se stai cercando un’esperienza che unisca enogastronomia, tradizioni popolari e relax nella natura, metti in agenda un soggiorno in agriturismo durante la Festa del Vino di Vignanello.
Ecco i nostri agriturismi comodi per partecipare alla festa: clicca qui
Se stai sognando una vacanza tra mare cristallino, borghi colorati e buon cibo, le Cinque Terre sono la meta ideale. Ma c’è un modo per vivere questa esperienza in modo ancora più autentico e rilassante: scegliere un agriturismo nei dintorni.
Scopri perché dormire in agriturismo vicino alle Cinque Terre può trasformare la tua vacanza in un ricordo indimenticabile.
A pochi chilometri dai celebri borghi di Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, gli agriturismi offrono la tranquillità della campagna ligure con vista sul mare. Un’oasi di pace immersa nel verde, perfetta per chi vuole esplorare il Parco Nazionale delle Cinque Terre senza rinunciare al silenzio della natura.
Molti agriturismi propongono colazioni con marmellate fatte in casa, cene con prodotti dell’orto e piatti tipici della cucina ligure: trofie al pesto, acciughe ripiene, torte salate, focacce e vini locali come lo Sciacchetrà. Il tutto preparato con ingredienti genuini coltivati o allevati in loco.
I sentieri panoramici che collegano i borghi delle Cinque Terre partono spesso proprio vicino agli agriturismi, rendendoli perfetti per chi ama camminare nella natura. Dopo una giornata tra scogliere e viste mozzafiato, rilassarsi in agriturismo con una cena rustica e un bicchiere di vino è un piacere impagabile.
La maggior parte degli agriturismi in zona sono a conduzione familiare: accoglienti, curati e gestiti con amore. Qui non sei un semplice turista, ma un ospite. E c’è sempre qualcuno pronto a consigliarti un sentiero meno battuto, una spiaggia nascosta o un piatto da provare.
Soggiornare in un agriturismo nei pressi delle Cinque Terre è la scelta perfetta per chi cerca autenticità, buon cibo, natura e relax. Su Agriturismi.it puoi trovare strutture selezionate, immerse nel verde e vicine ai luoghi più belli della Riviera ligure.
Chiudi gli occhi e immagina: una distesa di vigneti che si perdono all’orizzonte, il profumo del mosto nell’aria, una piscina circondata dal verde, e il silenzio rotto solo dai suoni della campagna. Questo è Agriturismo Trerè, un angolo di Romagna autentica dove la passione per il vino si trasforma in accoglienza.
Un’azienda agricola con l’anima
Situato tra le prime dolci colline di Faenza, Trerè è prima di tutto un’azienda agricola a conduzione familiare. Con oltre 35 ettari coltivati a vigneto, produce ogni anno circa 200.000 bottiglie di vini DOC e DOCG. Un lavoro quotidiano fatto di tradizione, sperimentazione e amore per la terra.
Ma dal 1997, la famiglia Trerè ha scelto di aprire le porte di casa, trasformando la cantina in un agriturismo dove chiunque può soggiornare, degustare, rilassarsi e sentirsi parte della Romagna più vera.
Dormire tra i vigneti
Le sistemazioni sono pensate per accogliere ogni tipo di viaggiatore: coppie in fuga romantica, famiglie alla ricerca di tranquillità, gruppi di amici o appassionati del buon vino.
Le camere a tema vino sono dedicate alle etichette simbolo dell’azienda.
La Suite Leonardo è un appartamento elegante con due camere da letto, soggiorno e cucina.
Nell’ex stalla ristrutturata, oggi struttura di grande fascino, troviamo 5 appartamenti indipendenti e una spaziosa camera matrimoniale.
A 300 metri, immersa nella quiete, si trova Ca’ Lunga: una casa in bioedilizia con riscaldamento a pavimento e aria condizionata, perfetta per soggiorni lunghi e confortevoli. Qui ci sono due camere superior, una Junior Suite e una lussuosa suite con vasca idromassaggio.
Dal giovedì alla domenica, la cucina dell’agriturismo apre le sue porte con menù ricchi di sapori locali. Cappelletti in brodo, strozzapreti, piadina, arrosti e tagliata: ogni piatto è fatto in casa, con ingredienti del territorio e – ovviamente – accompagnato dai vini della casa.
Che tu voglia concederti una cena romantica al tramonto o un pranzo in famiglia sotto il portico, ogni occasione qui ha il sapore della convivialità romagnola.
L’agriturismo dispone anche di una sala meeting da 50 posti, ideale per eventi aziendali, corsi o piccoli seminari. E se stai cercando una location per un matrimonio o una cerimonia speciale, Trerè offre ambienti suggestivi e autentici immersi nel verde.
Se cercate un luogo dove rigenerarvi, immergervi nella cultura del vino e riscoprire il gusto delle cose fatte con amore, Trerè vi aspetta a braccia aperte.
Nel cuore della Puglia, tra il verde argenteo degli ulivi e il blu profondo del mare Adriatico, sorge Ostuni, la celebre Città Bianca. Arroccata su tre colli e circondata da un paesaggio rurale tra i più suggestivi d’Italia, Ostuni è una destinazione perfetta per chi cerca bellezza, autenticità e buon vivere.
E per immergersi davvero nell’anima di questo angolo di Puglia, non c’è modo migliore che alloggiare in un agriturismo.
Scegliere un agriturismo nei dintorni di Ostuni significa vivere la Puglia in modo genuino. Non solo per la tranquillità delle campagne punteggiate da trulli e masserie, ma per l’accoglienza calorosa di chi apre le porte della propria casa e condivide il legame profondo con la terra.
La giornata comincia con una colazione a base di prodotti locali: pane fatto in casa, marmellate artigianali, formaggi freschi e magari qualche pasticciotto pugliese. Poi via, tra uliveti, sentieri da esplorare e borghi vicini da scoprire.
Ostuni è un borgo da vivere a piedi, perdendosi nei suoi vicoli imbiancati, tra archi, scalinate e scorci panoramici. Dal punto più alto della città si gode una vista magnifica sul mare, che dista appena 10 km. Vale la pena visitare la Cattedrale, con la sua facciata gotico-romanica, e le piccole botteghe artigiane disseminate nel centro storico.
Nei dintorni, facilmente raggiungibili in auto o in bicicletta, troviamo tesori come:
Il Parco delle Dune Costiere, perfetto per passeggiate tra mare, storia e natura.
Cisternino e Locorotondo, due borghi premiati tra i più belli d’Italia;
Alberobello, patrimonio UNESCO con i suoi trulli fiabeschi;
Il vero vantaggio dell’agriturismo? Mangiare piatti della tradizione preparati con ingredienti a km zero. Orecchiette con le cime di rapa, fave e cicorie, grigliate di carne locale, verdure dell’orto, olio extravergine di oliva dal gusto intenso. Ogni pasto è un piccolo viaggio nei sapori di Puglia, da gustare lentamente.
Spesso gli agriturismi offrono anche corsi di cucina, degustazioni di vino e olio, raccolta stagionale di olive o frutta, laboratori artigianali. Un modo autentico per sentirsi parte della vita contadina pugliese. Il lusso della semplicità
Dormire in agriturismo significa rallentare, ascoltare il silenzio della campagna, respirare aria pulita, ritrovare un ritmo più naturale. Alcune strutture dispongono anche di piscina panoramica, zone relax all’ombra degli ulivi, e piccole spa immerse nel verde.
Gubbio è uno dei borghi medievali più affascinanti d’Italia: arroccato sulle pendici del Monte Ingino, conserva intatto il suo aspetto antico e regala atmosfere senza tempo. Ma per vivere davvero l’Umbria, non c’è niente di meglio che alloggiare in un agriturismo immerso nella natura. Perché scegliere un agriturismo vicino a Gubbio
Soggiornare in agriturismo significa abbracciare uno stile di vita più lento, genuino e a contatto con la terra. Gli agriturismi nei dintorni di Gubbio offrono esattamente questo: ospitalità familiare, paesaggi mozzafiato, prodotti tipici e un ritmo diverso, fatto di silenzi, profumi di campagna e tramonti che sembrano dipinti.
Gli agriturismi della zona si trovano in posizione ideale per visitare non solo Gubbio, ma anche altri luoghi incantevoli dell’Umbria: Assisi, Spello, Montone, Perugia. Il tutto con il vantaggio di tornare a “casa” la sera in un contesto tranquillo, lontano dal turismo di massa.
Il centro storico di Gubbio è un intreccio di vicoli, chiese romaniche, palazzi nobiliari e scorci pittoreschi. Qui si respira la vera identità umbra, fatta di artigianato, buona cucina e tradizioni che si tramandano da secoli — come la celebre Corsa dei Ceri, ogni anno il 15 maggio.
Molti agriturismi nei pressi di Gubbio offrono anche esperienze legate al territorio: degustazioni di olio e vino, corsi di cucina, passeggiate a cavallo, escursioni tra i sentieri boschivi. Ogni struttura ha la sua anima: c’è chi produce formaggi, chi alleva animali, chi accoglie gli ospiti come amici di vecchia data. In cerca di quiete e autenticità
Consiglio: cerca agriturismi con piscina panoramica, vista sulle colline umbre e magari colazioni fatte in casa. Alcuni, come l’Agriturismo Aurora, uniscono comfort e accoglienza in un contesto davvero unico.
Tra le meraviglie naturali più suggestive d’Italia, le Grotte di Frasassi occupano un posto d’onore. Situate nelle Marche, nel cuore del Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, queste grotte offrono uno spettacolo unico di stalattiti e stalagmiti, caverne immense e sale affascinanti che sembrano uscite da un mondo incantato.
La visita alle Grotte di Frasassi è un’esperienza che lascia senza fiato: percorrendo i sentieri sotterranei si può ammirare la grande varietà di formazioni calcaree, frutto di milioni di anni di lenta sedimentazione e concrezione. La Sala principale, detta anche la “Sala delle Candeline”, è una delle più grandi cavità sotterranee d’Europa, dove l’atmosfera magica è accompagnata da giochi di luce sapientemente progettati per esaltare ogni dettaglio delle strutture naturali.
Ma il fascino di Frasassi non si limita al mondo sotterraneo. La zona circostante è ricca di natura incontaminata, borghi storici, percorsi trekking e ottime opportunità per scoprire la cultura e la cucina marchigiana.
Perché scegliere un agriturismo per la visita alle Grotte di Frasassi
Soggiornare in un agriturismo nelle vicinanze delle Grotte di Frasassi significa immergersi appieno nell’autenticità del territorio. Gli agriturismi offrono un’atmosfera calda e familiare, un contatto diretto con la natura e la possibilità di gustare piatti tipici preparati con prodotti locali a km zero.
Dopo una giornata trascorsa alla scoperta delle grotte e delle bellezze naturalistiche del parco, nulla è più piacevole che rilassarsi in un ambiente tranquillo, lontano dal caos delle città. Gli agriturismi spesso propongono anche attività all’aria aperta come passeggiate a piedi o in bicicletta, visite guidate nelle campagne e degustazioni di vini e formaggi tipici.
Inoltre, soggiornare in agriturismo permette di scoprire angoli meno conosciuti della zona, piccoli borghi e tradizioni locali che rendono la vacanza ancora più ricca e autentica.
Se sogni una vacanza lontano dal caos, fatta di ritmi lenti, paesaggi incontaminati e sapori genuini, c’è un angolo di Sicilia che fa per te: la Fattoria di Grenne, a Ficarra, in provincia di Messina.
Questa azienda agrituristica a conduzione familiare è il luogo ideale per chi ama la natura e desidera riscoprire il piacere della semplicità. Circondata da colline verdi e silenziose, la Fattoria di Grenne offre un’accoglienza autentica e calorosa, proprio come una volta.
Tra animali, olivi e prodotti della terra
Alla Fattoria di Grenne non sei un semplice ospite, ma parte della famiglia. Qui potrai:
vivere a contatto con gli animali da fattoria
passeggiare tra gli ulivi
assaporare prodotti tipici come formaggi, conserve, olio extravergine e marmellate fatte in casa
L’azienda produce tutto nel rispetto dei cicli della natura, offrendo agli ospiti esperienze autentiche legate al mondo contadino siciliano.
Camere accoglienti e atmosfera rilassata
Le sistemazioni sono semplici ma curate, perfette per chi cerca tranquillità e un contatto diretto con l’ambiente. L’agriturismo è anche punto di partenza ideale per esplorare i Monti Nebrodi, i borghi medievali circostanti e, perché no, le meravigliose spiagge tirreniche a poca distanza.
Perché scegliere la Fattoria di Grenne?
✔️ Per ritrovare il gusto della vita di campagna ✔️ Per far vivere ai bambini un’esperienza educativa a contatto con la natura ✔️ Per gustare piatti locali preparati con ingredienti a km 0 ✔️ Per staccare davvero la spina
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Immersa nel cuore dell’Abruzzo, la provincia dell’Aquila è un territorio che incanta con i suoi paesaggi montani, i borghi antichi e la cucina genuina. Scegliere un agriturismo in questa zona non è solo un modo per dormire immersi nella natura, ma un’esperienza vera e propria, fatta di silenzi, profumi autentici e incontri sinceri.
Dormire in agriturismo nella provincia dell’Aquila significa spesso svegliarsi con la vista del Gran Sasso o della Majella, fare colazione con prodotti fatti in casa e riscoprire il ritmo lento della vita di campagna. Qui la natura è protagonista: boschi, pascoli, valli verdi e montagne che si tingono di rosa al tramonto. Tradizioni e sapori d’altri tempi
Gli agriturismi dell’Aquilano sono custodi di antiche ricette e saperi contadini. In tavola si trovano piatti semplici ma gustosi come i maccheroni alla chitarra, l’agnello alla scottadito, la zuppa di farro e i formaggi locali prodotti direttamente in azienda.
Soggiornare in agriturismo offre anche la possibilità di scoprire borghi meravigliosi come Santo Stefano di Sessanio, Scanno, Pacentro, Castel del Monte e Tagliacozzo, dove il tempo sembra essersi fermato. Chi ama le attività all’aria aperta può avventurarsi in trekking nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, fare escursioni a cavallo o in bici, oppure semplicemente passeggiare tra i prati e i sentieri circondati da silenzio e bellezza.
Ciò che rende davvero speciale una vacanza inagriturismo in provincia dell’Aquila è l’ospitalità: genuina, familiare, mai invadente. I gestori aprono le porte della loro casa con semplicità e orgoglio, pronti a condividere storie, consigli e, spesso, anche un bicchiere di vino fatto da loro.
Che tu stia cercando un weekend romantico, una vacanza in famiglia o qualche giorno di pace lontano dalla città, un agriturismo nella provincia dell’Aquila è la scelta perfetta. È il luogo dove ritrovare il contatto con la terra, con le cose vere, con sé stessi.